Adunata Nazionale Alpini a Bergamo 7-8-9 maggio 2010
Quest'anno si è tenuta a Bergamo l'Adunata Nazioanle degli Alpini e Treviglio ha avuto la sua parte in questa grande manifestazione. Infatti, se pur la maggiorparte delle iniziative si sono svolte nella città di Bergamo, non sono mancate occasioni di coinvolgimento della nostra Associazione sul territorio Trevigliese.
Treviglio, grazie alla sua strategica collocazione geografica, è stata un crocevia rilevante per i numerosi Alpini che hanno scelto il treno come mezzo per muoversi in direzione del capoluogo di Provincia. Circa 20.000 persone sono infatti transitate presso le due stazioni cittadine, costantemente presidiate dai nostri volontari, che con impegno e spirito di collaborazione hanno operato in perfetta sintonia con il comitato organizzatore della città di Treviglio.
Inoltre, circa 1.500 Alpini hanno pernottato presso le strutture messe a disposizione dall'Amministrazione Comunale, in direzione delle quali sono stati indirizzati anche altri avventori, provenienti da diverse regioni italiane.
Il lavoro della Protezione Civile si è quindi notato in più occasioni, dal presidio dei c.d. "Posti Tappa" (Gazebo dislocati sul territorio per soddisfare tutte le esigenze informative), cui hanno partecipato diversi gruppi comunali e associazioni del C.O.M. "Bassa Bergamasca", al coordinamento della sfilata di Sabato pomeriggio, svoltosi in piena collaborazione con la Polizia Locale.
Il risultato è dunque più che soddisfacente e riteniamo doveroso porgere un sentito ringraziamento al gruppo degli Alpini di Treviglio, per averci conferito un incarico così delicato, oltre che naturalmente a tutti i gruppi e associazioni di Protezione Civile, che hanno reso possibile il costante presidio del territorio.

Alessandro Giani
Resp. Comunicazione
Ass. Vol. Protezione Civile Treviglio e Gera d'Adda
  Inviato da e107   martedì 11 maggio 2010 - 07:57:41
stampa friendly crea pdf di questa news

Attestati di riconoscimento ai nuovi piccoli volontari di Protezione Civile di Treviglio
4^ B A.Mozzi
4^ B 'A.Mozzi'
4^ A A.Mozzi
4^ B 'A.Mozzi'
Anche quest'anno la nostra associazione è impegnata nelle scuole elementari ("C.Battisti", "A. Mozzi" e "Collegio degli Angeli") e scuole medie della nostra città con il progetto "Scuola Sicura".
Il progetto consiste in una serie di corsi di informazione e formazione che hanno il fine di sviluppare negli alunni delle scuole il concetto della prevenzione del pericolo e sensibilizzarli sulle attività di protezione civile.
I corsi tenuti dai volontari Gianni Perego, Rita Ardenghi, Federico Merisi, Patrizia Aloardi, Giancarlo Zavatti e Marco Villa riguardano "La Protezione Civile", "Il fuoco" e "I pericoli nella casa" e vengono svolti con il supporto della proiezione di diapositive e dei testi pubblicati dalla nostra associazione, in particolare "Sbandi il coniglietto sbadatello" e "Sbandi - I pericoli in casa".
Alla scuola elementare "A.Mozzi", a seguito del corso, i volontari Gianluigi Rocchi e Tina Preziuso hanno raccontato agli alunni le loro esperienze tra i terremotati dell'Abruzzo durante le tre missioni svolte lo scorso anno nel campo di Paganica (AQ), suscitando curiosità ed interesse tra i bambini che hanno rivolto loro numerose domande.









  Inviato da admin   domenica 18 aprile 2010 - 15:20:04
stampa friendly crea pdf di questa news

Ripresa la campagna di rilevamento CEM a Treviglio
Rilevamento CEM
Volontari e TAOMA
Nella convenzione stipulata con l’Amministrazione Comunale di Treviglio, l’Associazione Volontari della Protezione Civile di Treviglio e Gera d’Adda, fra gli altri interventi, ha la rilevazione dei CEM (Campi Elettromagnetici) sul territorio di Treviglio con varie finalità. La prima è di natura strettamente pratica, e risponde ad un’esigenza circostanziata di avere dati reali sulla presenza di fonti di CEM, per completare quanto già documentato presso l’Ufficio Ambiente. La seconda è di tipo salutistico, in quanto le misure danno origine a valutazioni sulla singola fonte e sull’insieme delle stesse, per stabilire l’impatto sulla popolazione; ciò supporta o dissolve la preoccupazione per la salute, soprattutto in presenza di dubbi e interpretazioni varie. La terza ha una valenza costruttiva, per la possibilità di fornire eventuali indicazioni nella stesura di documenti e regolamenti locali, oltrechè di supplire ad interventi dedicati.

In questo modo si risponde anche alla necessità di monitoraggio di un’Amministrazione Comunale come la nostra può avere bisogno per rispondere ad interrogativi, sia di tipo tecnico, che di tipo applicativo.

La strumentazione in possesso della nostra Associazione è la migliore sul mercato, non solo nazionale, e consente misure precise e valutabili con estremo rigore. Per ogni singolo rilevamento l’apparecchiatura elabora circa 4000 dati, che conducono al valore finale, considerato quindi come la media di tantissime singole misure.

E’ noto a tutti che esistono normative precise, sia per la costruzione, che per il posizionamento, che per il funzionamento delle antenne e dei ripetitori, e delle linee ad alta tensione, con la conseguente salvaguardia della salute umana.

La misura viene effettuata puntando lo strumento contro la sorgente alla distanza più vicina possibile, e tenendo conto di eventuali possibili interferenze, quali ad esempio alberi e costruzioni. In alcuni casi infatti non è possibile effettuare la misura proprio sotto l’antenna; c’è da dire però che comunque già subito ai piedi dell’antenna si è ad almeno 10 metri da terra, e quindi già oltre il limite fissato dalla legge per le misure di salvaguardia.

Il nostro studio, iniziato nel 2009 e che stà proseguendo anche quest’anno, è rivolto ad antenne e ripetitori, e alle linee ad alta tensione. I siti oggetto di rilevazione sono 37, di cui 25 riferiti ad antenne di impianti di telefonia mobile e ripetitori con misura espressa in V/m, 10 a linee ad alta tensione con misura espressa in µT (microTesla), e 2 a impianti radiotelevisivi. Di questi, alcuni siti sono stati oggetto di misure ripetute, per verifiche e approfondimenti. Sono state prese in esame anche due aree cosiddette sensibili, così come definite dalla legge vigente; in particolare, le misure sono state effettuate presso le Scuole Elementari "A.Mozzi" e "C.Battisti", a testimonianza di un particolare interesse salutistico per una popolazione per definizione più debole, come gli scolari.

Tutte le misure sono risultate ben al di sotto dei limiti previsti dalla normativa, e questo conforta, se mai ce ne fosse stato bisogno, ai fini di tranquillizzare gli eventuali allarmi che periodicamente emergono nel dibattito anche politico non solo della nostra città. Ciò significa che, per quanto ai parametri rilevati, siamo assolutamente nella normalità, e quindi, almeno per adesso, possiamo stare davvero tranquilli; non ci sono elementi per sollecitare interventi di alcun tipo. Certo è che i nostri volontari, abilmente coordinati da Marco Villa, esperto del settore, e assistito da Alberto Rottola, Giancarlo Zavatti, Giovanni D'Avenia, Eugenio Pezzotti, Roberto Barzago, continueranno ad effettuare le misure all’aperto, ricordando anche che i CEM più potenti e potenzialmente più dannosi li abbiamo in casa.

Per quanto ai danni a lungo termine, non abbiamo ancora dati certi in merito alla gravità; sono in corso studi approfonditi per valutarla, ma i risultati non sono ancora definitivi. Ciò comunque non può far distogliere l'attenzione scientifica da un problema che potrebbe presentarsi grave, anche se finora non lo è.
Per quanto ai danni a breve termine, oltre a quei tipi di fenomeni di interferenza che ogni tanto ci vengono mostrati in televisione, c'è tutta una serie di sintomi biologici ricollegabili all'esposizione ai campi elettromagnetici; questi sintomi, seppure non specifici e comunque da valutare approfonditamente, vanno dall'affaticamento, all'irritabilità, alla nausea, all'insonnia, alla difficoltà di concentrazione, alle vertigini, e addirittura alla tendenza alla depressione. Seppure indicati da vari studi, è chiaro che il rapporto causa-effetto è da valutare attentamente ai fini di escludere altre cause magari banali, o forse organiche. Quindi, non ci resta che prevenire, o meglio ancora, segnalare dove è possibile intervenire.

Consulta i dati rilevati

Galleria fotografica
  Inviato da admin   mercoledì 10 marzo 2010 - 19:04:31
stampa friendly crea pdf di questa news

Concluso il corso base per volontari di Protezione Civile
I partecipanti al corso
I partecipanti al corso
E' stato un successo di partecipazione il corso base per Volontari delle Associazioni e dei Gruppi Comunali/Intercomunali di Protezione Civile che si è tenuto tra il 25 gennaio e 18 febbraio scorsi presso il municipio di Castel Rozzone.

Al corso, organizzato dal COM della Bassa Bergamasca e riconosciuto dall'I.Re.F. (Istituto Regionale lombardo di Formazione per l'amministrazione pubblica - Scuola Superiore di Protezione Civile), si erano iscritti 100 volontari, o aspiranti volontari, di tutte le età, 78 dei quali hanno superato il test finale. Oltre al superamento del test nel computo della votazione finale è stato determinante anche il numero di presenze.

Nelle otto serate si sono succeduti con argomenti diversi i relatori, Gianni Perego (Presidente Volontari Protezione Civile di Treviglio), Giacomo Passera (Presidente Sommozzatori Volontari di Treviglio), Marco Villa (Volontari Protezione Civile di Treviglio - Sommozzatori Volontari di Treviglio), Alessandro Giani (Volontari Protezione Civile di Treviglio) e Federico Merisi (Vice-presidente Volontari Protezione Civile di Treviglio). Ai relatori va riconosciuta la competenza per la scelta degli argomenti proposti e per l'abilità nella loro esposizione, meriti che hanno determinato il costante interesse per i 78 volontari che hanno superato il test finale.

Nella serata di lunedì 1 marzo, alla presenza di tutti i sindaci dei Comuni che compongono il COM, sono stati consegnati gli attestati.
Dopo l'introduzione del Presidente del COM Dott. Luciano Ferrari, sindaco di Morengo, si sono succeduti il sig. Gianni Perego che ha esposto i risultati del corso, e i vari sindaci che hanno voluto consegnare personalmente l'attestato ad ogni volontario del proprio Comune.

Il presidente del COM ha poi concluso la serata annunciando che sabato 26 giugno a Pagazzano si terrà la "Giornata del COM Bassa Bergamasca".

(Di seguito l'elenco dei volontari che hanno superato il test finale)


[ Leggi tutto... ]
  Inviato da admin   giovedì 04 marzo 2010 - 21:24:47
stampa friendly crea pdf di questa news

Convegno regionale sulla prevenzione del Rischio Industriale

I Volontari della Protezione Civile di Treviglio relatori al convegno regionale
"Il ruolo della comunicazione alla popolazione nella prevenzione del rischio industriale"


Mercoledì 3 febbraio 2010 alle ore 9.00, a Milano, presso il Palazzo della Regione Lombardia, si terrà il convegno "Il ruolo della comunicazione alla popolazione nella prevenzione del rischio industriale", organizzato dall'Istituto Regionale di Ricerca della Lombardia (IRER).

I Volontari della Protezione Civile di Treviglio sono stati invitati a esporre le esperienze nell'ambito della comunicazione alla popolazione. Esperienze frutto di anni di studi e ricerche ed esercitazioni culminate lo scorso anno con la pubblicazione, in collaborazione con il Comune di Treviglio, dell'opuscolo "Il rischio chimico - informazione alla popolazione di Treviglio sul rischio di incidente rilevante", distribuito gratuitamente alla popolazione trevigliese e dei paesi limitrofi, e con il convegno omonimo tenuto nell'autunno scorso.
L'associazione sarà rappresentata dal presidente Gianni Perego, che sarà anche il relatore, dal vicepresidente Federico Merisi e dal responsabile della comunicazione Alessandro Giani, accompagnati dall'assessore del Comune di Treviglio Graziano Quadri e da un rappresentante di una delle industrie a rischio incidente rilevante.

Per l' associazione è l'ennesimo riconoscimento della competenza in merito al rischio chimico/industriale.
Il rischio chimico/industriale è l'attività principale già dalla fondazione dell'associazione. Attività che oltre ad essere composta da ricerche, è fatta di esercitazioni periodiche, nelle quali, oltre ai volontari, sono state coinvolte, a seconda dei casi, le industrie a rischio incidente rilevante, il Comune, le Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa Italiana, le altre organizzazione del soccorso e protezione civile e soprattutto i cittadini, con il fine di verificare l'efficacia delle operazioni previste per il superamento dell'emergenza.



Scarica il programma del convegno

Scarica la presentazione in formato pdf

Scarica l'opuscolo "Il rischio chimico - informazione alla popolazione di Treviglio sul rischio di incidente rilevante"

Vedi Foto
  Inviato da admin   sabato 30 gennaio 2010 - 21:45:47
stampa friendly crea pdf di questa news

Giornata del Ringraziamento del Volontariato di Protezione Civile
Raffaella Moriggio
Raffaella Moriggio ritira l'attestato
di riconoscimento per la nostra associazione
Sabato 12 dicembre si è svolta a Bergamo, nella splendida cornice della piazza Vecchia in Città Alta, la "Giornata del Ringraziamento del Volontariato di Protezione Civile".
Alla manifestazione hanno partecipato tutti i Gruppi Comunali e Associazioni di Protezione Civile, Alpini, Vigili del Fuoco, Sommozzatori e Organizzazioni di Soccorso che operano in servizio volontario nella nostra provincia.
La giornata è cominciata con il raduno dei volontari che hanno colorato Piazza Vecchia con le loro divise gialle, blu, rosse, arancio e con l'esposizione dei mezzi di soccorso che successivamente hanno ricevuto la benedizione da parte del Vescovo di Bergamo ed è poi proseguita in Duomo con la santa messa celebrata da S.E. Mons. Francesco Baschi, Vescovo di Bergamo.
Al termine della santa messa, i volontari si sono ritrovati sotto le arcate del Palazzo della Ragione attorno al palco, dal quale le autorità hanno espresso i loro ringraziamenti ai volontari della Protezione Civile per le attività che hanno svolto durante l'anno e soprattutto per l'intervento effettuato da centinaia di volontari bergamaschi a favore delle popolazioni terremotate d'Abruzzo e in particolar modo nel campo 5 di Paganica (AQ).
Tra le autorità, oltre ai rappresentati della Protezione Civile Nazionale, anche il rappresentate dei cittadini di Paganica che ha portato i loro saluti e i ringraziamenti.
Al termine degli interventi, l'Assessore alla Protezione Civile della Provincia di Bergamo Fausto Carrara ha distribuito gli attestati di riconoscimento a tutte le organizzazioni di protezione civile provinciali.
Per la nostra associazione ha ritirato l'attestato Raffaella Moriggio, che insieme a Tina Preziso, Pierluigi Rocchi, Alessandro Giani, Maria Quartieri, Giacomo Belloni, Davide Nassuato hanno prestato il loro aiuto alle popolazioni terremotate in tre diverse spedizioni a Paganica.
La giornata si è conclusa con un conviviale in piazza, che ha dato modo a molti volontari di scambiarsi gli auguri natalizi e un'occasione per ritrovarsi per i tanti che sono intervenuti in Abruzzo.


Vedi la galleria fotografica della manifestazione

Vedi l'attestato di riconoscimento

Video

  Inviato da admin   sabato 12 dicembre 2009 - 15:41:36
stampa friendly crea pdf di questa news

Corso base per volontari di Protezione Civile

Il COM Bassa Bergamasca ha organizzato un corso di formazione di base, riconosciuto IREF,
per i volontari dei Gruppi Comunali e Associazione di Protezione Civile.

Il corso che si svolgerà presso il Comune di Castel Rozzone (BG) tra il 25 gennaio e 18 febbraio 2010 sarà suddiviso in tre argomenti principali:

- Organizzazione della Protezione Civile.
- Teoria dei disastri e delle emergenze.
- La dinamica delle emergenze e le tecniche di intervento

A completamento del corso verrà rilasciato un attestato riconosciuto I.RE.F. (Istituto REgionale di Formazione per l'amministrazione pubblica).


Scarica il programma e la scheda di iscrizione
  Inviato da admin   sabato 05 dicembre 2009 - 10:14:20
stampa friendly crea pdf di questa news

Vai a pagina  1 2 3 ... 7 [8] 9 10 11 12
   
Associazione Volontari della Protezione Civile di Treviglio e Gera d'Adda
Via Abate Crippa, 34/C - 24047 Treviglio (BG)
Tel. : +39 (0363) 419272 - Fax : +39 (0363) 419272 - E-mail :info@protezioneciviletreviglio.it
This site is powered by e107, which is released under the terms of the GNU GPL License.
Render time:0.0776sec0.0230di queries.queries DB31. Memoria in uso:971,480b